Episodio 10: I Racconti Del Mastro Gelataio Roberto Troiani

Anche gli eventi in quel periodo andavano a gonfie vele, tanti e tutti di buona affermazione, il gelato al vino piaceva e incuriosiva, tra Roma, Castelli romani e provincia ricevevo tante richieste di partecipazione, anzi a volte si sovrapponevano ed ero costretto a scegliere, e alcune scelte si rivelarono azzeccate, ad esempio un Raduno nazionale di Slow Food che si tenne a Torreinpietra, finito il dibattito si era fatta ora di pranzo e ci fu l’invasione nell’area ristorante, il presidente di SF in testa a tutti, si fermò davanti al mio banco gelateria e incuriosito mi chiese un gelato, lo servo, ressa di fotografi per immortalare il momento, tante congratulazioni a me sembrava avessi vinto qualcosa, non ho mai visto una di quelle foto.
Quel giorno però conobbi Sandra Ianni, di Bracciano, storica ricercatrice, scrittrice e organizzatrice di “Laghi di vini” importante manifestazione che ogni anno si teneva a Bracciano, diventai ospite fisso di questa manifestazione e ne sono andato sempre fiero perché di tutti gli eventi a cui ho partecipato è sempre stato il più organizzato con un gruppo di persone eccezionali.
A Sandra Ianni è legato uno dei miei ricordi più belli, la nascita del gusto ANTICA ROMA che nel tempo sarà consacrato come il gelato più apprezzato della linea Vini, stavo partecipando ad un evento a Roma, a palazzo Brancaccio che riguardava l’alimentazione e le pietanze degli antichi romani, alla conferenza stampa di presentazione tutti dovevamo portare qualcosa che riguardasse il cibo degli antichi romani, e li preparai un gelato senza zucchero, dolcificato con il miele, aromatizzato con la cannella e il vino Frascati, nel corso della conferenza tra una parola e l’altra iniziarono a girare i gelati fino al banco degli organizzatori, e li la Signora Ianni interruppe i discorsi per complimentarsi pubblicamente davanti a tutti invitandomi ad alzare e ricevere le congratulazioni dei presenti per la bontà del gelato.
Le soddisfazioni poi non finirono li, nei due giorni della manifestazione tanti complimenti da parte anche degli addetti del settore, due chef presenti con la loro scuola portarono tutti gli allievi a degustare il mio gelato, elogiando l’equilibrio dei sapori, la dolcezza delicata e non invadente, la setosità del gelato.
Non mi potevo lamentare, tutte le caratteristiche di un gelato mi erano state elogiate, che vuoi di più?